mega yacht emiro del qatar

Mega yacht: al via l’estate in Italia di emiri, principesse e magnati

di Alessia Conzonato e Salvo Fallica 5 giugno 2022

Avvistato lo yacht dell’emiro del Qatar Al Thani a Venezia

Nella stessa zona, tra il primo e il 2 giugno, è stato avvistato Al Mirqab, uno degli yacht più grandi al mondo, con i suoi 133 metri di lunghezza, che appartiene allo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, attuale emiro del Qatar, appartenente alla famiglia sovrana del Paese da 150 anni. Tamim bin Hamad Al Thani, 42 anni, è noto per aver acquisito nel 2011 la squadra francese Paris Saint-Germain (Psg) attraverso il fondo sovrano Qatar Investment Authority. Ma la sua carriera è iniziata ad agosto 2003, quando ha ereditato il trono, perché suo fratello maggiore Jasim rinunciò al titolo. Ha sempre promosso importanti accordi commerciali e di interesse politico con l’Arabia Saudita, nonostante la nota rivalità con il Qatar e ha sempre promosso lo sport come veicolo per promuovere il Paese in ambito internazionale : nel 2005 ha fondato il Qatar Sport Investments, la filiale del fondo che detiene il Psg e l’anno successivo ha presieduto il comitato organizzatore dei XV Giochi asiatici a Doha, edizione in cui per la prima volta hanno partecipato alla manifestazione. Sotto la sua guida, il Qatar si è conquistato i diritti per ospitare i campionati mondiali di nuoto nel 2014 e quelli di calcio nel 2022.

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Il megayacht dell'emiro del Qatar davanti al lungomare: tre mogli, 13 figli e un gioiello da mezzo miliardo di dollari

L'emiro al thani è proprietario del paris saint-germain e fondatore della tv araba al jazeera.

Ha sposato tre mogli. Dalla prima ha avuto quattro figli. Dalla seconda ne ha già avuto cinque e dalla terza quattro. In tutto otto maschi e cinque femmine. E ora torna a solcare i mari pugliesi a bordo del suo super yacht  di lusso da 133 metri. Una visione da mezzo miliardo di dollari che oggi si è palesata nelle acque di Bari , sul lungomare  proprio davanti alla sede della Regione. Il proprietario è lo sceicco  Tamim bin Hamad Al Thani, emiro del Qatar , appartenente alla famiglia sovrana del Paese da 150 anni.

I numeri del superyacht

La famiglia reale.

L'emiro ha tre mogli (secondo la legge islamica potrebbe averne fino a quattro, purché provveda alle necessità finanziarie di tutte e le tratti in modo equo) e 13 figli (sette maschi e sei femmine). Uno di loro sarà designato dal padre come suo successore, cosa che non è ancora avvenuta, anche perché nessuno di loro è ancora maggiorenne.  La sua prima moglie, Jawaher bint Hamad bin Suhaim Al Thani, è sua cugina di secondo grado, poiché, secondo la tradizione, la prima moglie a sposarsi deve avere qualche legame familiare. La sua seconda moglie, Al-Anoud bint Mana Al Hajri, in teoria scelta dall'emiro senza alcuna pressione familiare, è la figlia dell'ex ambasciatore del Qatar in Giordania; l'ha sposata nel 2009 e hanno avuto cinque figli tra il 2010 e il 2018. La sua terza e ultima moglie è Noora bint Hathal Al Dosari, che ha sposato nel 2014 e con la quale ha avuto quattro figli tra il 2015 e il 2020. Seppure non si sappia molto della vita coniugale dell'emiro, Tamim è noto per viaggiare normalmente con le tre mogli e tutti i suoi figli quando va in vacanza, come spesso fa in estate.

Al Mirqab, il mega yacht dell'emiro del Qatar, approda in laguna e c'è anche Artefact il gioiello green del patron della BlackBerry

VENEZIA - Super yacht di lusso ormeggiati a Venezia. Impossibile restare indifferenti, lungo la riva Sette Martiri , alla presenza imponente di  Al Mirqab , tra i più grandi gioielli al mondo, con i suoi 133 metri di lunghezza. Il proprietario è lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani , emiro del Qatar, appartenente alla famiglia sovrana del Paese da 150 anni.

Poco distante, all’altezza di Riva San Biasio si trova invece  Artefact , il megayacht di extra-lusso con propulsione ibrida: 80 metri di forme anticonvenzionali. Costruito dai cantieri tedeschi Nobiskrug Artefact , da quanto riportato da  superyachtfun.com , sarebbe di proprietà di Mike Lazaridis, co-fondatore della BlackBerry , tra le aziende storicamente più tecnologiche e all'avanguardia.   

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Avvistato a largo di Isola di Capo Rizzuto il mega yatch dell’emiro del Qatar, proprietario del PSG

• 2 Agosto 2023

Al largo tra Isola di Capo Rizzuto e Le Castella, dalle prime ore di questa mattina, una maestosa presenza marina ha incuriosito gli osservatori. Si tratta del lussuoso mega yacht di proprietà dello sceicco Tamim bin Hamad Al Thani , emiro del Qatar, uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo. La sua fama in Europa come proprietario del celebre club calcistico Paris Saint Germain precede la sua presenza sulle incantevoli coste del crotonese, dove si è concesso una vacanza esclusiva con la sua famiglia a bordo dell’opulenta “ Al Lusail “, un’imbarcazione di straordinario valore pari a circa 300 milioni di dollari .

Il palazzo galleggiante e la famiglia dell’emiro

Il mega yacht “Al Lusail” è un capolavoro architettonico, con una lunghezza complessiva di 123 metri e una larghezza massima di 23 metri. La combinazione di uno scafo in acciaio e una sovrastruttura in alluminio, con ponti in pregiato teak, esprime eleganza e prestigio in ogni dettaglio. L’interno dell’imbarcazione è un paradiso di lusso e comfort, offrendo una vasta gamma di strutture e servizi ineguagliabili. Tra le amenità che fanno dell'”Al Lusail” un vero e proprio palazzo galleggiante, troviamo una palestra completamente attrezzata, 8 ascensori, 3 piscine, cinema, piattaforma da nuoto, area barbecue, una spiaggia attrezzata, salone di bellezza e pista per elicotteri. La nave è inoltre dotata di un garage spazioso che ospita un tender di servizio di 9,10 metri. Tamim bin Hamad Al Thani ha tre mogli e 13 figli, sette maschi e sei femmine. Uno dei maschi sarà il suo successore al trono.

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Tappa a Riposto per il lussuoso yacht dell’ex emiro del Qatar

Il mega panfilo ha unl valore stimato di 400 milioni di dollari

Tappa al porto di Riposto per il “Katara”, uno dei più grandi e lussuosi mega yacht da crociera, lungo 124 metri, di proprietà dell’ex emiro del Qatar, Hamad Bin Khalifa Al Thani, uno degli uomini più ricchi al mondo,prorpietario tra l’altro della squadra del Paris Saint Germain, la società calcistica francese.

Il mega panfilo, battente bandiera del Qatar, del valore stimato di 400 milioni di dollari, ha una stazza di 7.922 tonnellate. L’imbarcazione è dotata tra l’altro di eliporto, piscine, palestra, centro benessere. Non si sa molto pubblicamente dei sontuosi interni del Katara. Tuttavia, scorci del suo squisito salone del ponte principale rivelano un’altezza maestosa a due piani che mette in mostra la grandezza di questa nave.

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Bari, avvistato sul lungomare il megayacht Al Lusail dell'emiro del Qatar

A bordo - secondo le indiscrezioni - c'è lo sceicco tamim bin hamad al thani, con al seguito le sue tre mogli e otto figli.

Redazione online

28 Luglio 2023

BARI - Al largo della costa barese è stato avvistato lo yacht Al Lusail, una perla della flotta dell’emiro del Qatar. Si tratterebbe dell'imbarcazione extralusso di proprietà di Al Thani, fondatore dell’emittente televisiva Al Jazeera.

A bordo - secondo alcune indiscrezioni - dovrebbe esserci la famiglia reale del Qatar composta da uno degli uomini più ricchi al mondo, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, con al seguito le sue tre mogli e otto figli. 

La Puglia si conferma una tappa irrinunciabile per le vacanze del jet set internazionale. Ecco lo scatto che immortala la super nave di fronte il palazzo della Regione Puglia sul Lungomare di Bari.

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Home » Attualità » Avvistato al largo di Bari il mega yacht dell’emiro del Qatar, a bordo la famiglia reale: vale 500 milioni di euro

Avvistato al largo di Bari il mega yacht dell’emiro del Qatar, a bordo la famiglia reale: vale 500 milioni di euro

© Riproduzione riservata

Non è passato inosservato il mega yacht che questa mattina è stato immortalato da alcuni cittadini al largo della costa di Bari. Secondo le prime informazioni raccolte dovrebbe trattarsi dell’imbarcazione Al Lusail che fa parte della flotta dell’emiro del Qatar, appartenente al fondatore dell’emittente televisiva Al Jazeera, Al Thani. A bordo la famiglia reale e lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani. L’immagine inviata alla redazione è stata scattata da un cittadino che passeggiava sul lungomare Nazario Sauro.

“Lo yacht Al Lusail, lungo 123 metri e con un valore stimato intorno ai 500 milioni di euro, prende il nome dalla città in costruzione a 15 km da Doha – fa sapere il presidente dell’Autorità Portuale Ugo Patroni Griffi – ed è di proprietà dello sceicco che nel 1996 ha fondato Al Jaazera, oggi diventata l’emittente televisiva di punta dell’informazione in lingua araba. Nella speciale classifica di Forbes del 2008 il patrimonio di Hamad bin Khalifa Al Thani fu valutato 2 miliardi di dollari.

“Nel 1997, sotto il suo governo – precisa ancora Patroni Griffi – il Qatar diventa il secondo paese del Golfo Persico in cui le donne hanno il diritto di voto. Il suo è tra gli yacht più quotati al mondo. Costruito nel cantiere tedesco Lürssen, è stato varato nel febbraio del 2017 e a bordo ospita 36 persone. La società Qatar Sports Investments, da lui fondata nel 2005, detiene la proprietà del Paris Saint-Germain, il club calcistico della capitale francese, una delle squadre più forti al mondo che vanta il record per l’acquisto più costoso della storia del calciomercato con i 222 milioni di euro spesi per il cartellino dell’attaccante brasiliano Neymar”.

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Il megayacht dell'emiro del Qatar davanti al lungomare: tre mogli, 13 figli e un gioello da mezzo miliardo di dollari

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Ha sposato tre mogli. Dalla prima ha avuto quattro figli. Dalla seconda ne ha già avuto cinque e dalla terza quattro. In tutto sette maschi e sei femmine. E ora torna a solcare i mari pugliesi con tutta la famiglia reale a bordo del suo super  yacht di lusso da 133 metri. Una visione da mezzo miliardo di dollari che si è palesata nelle acque di Bari , sul lungomare proprio davanti alla sede della Regione.

Stamattina, assistito dalla società Luise Puglia, lo yacht ha ripreso la navigazione lungo il litorale pugliese e ha gettato l’ancora al largo di Punta Penne, sulla costa nord di Brindisi , ben visibile dalle spiagge.

Il proprietario è lo sceicco  Tamim bin Hamad Al Thani , emiro del Qatar , appartenente alla famiglia sovrana del Paese da 150 anni.

I numeri del superyacht

L' emiro Al Thani è proprietario del Paris Saint-Germain e fondatore della tv araba Al Jazeera . Il quarantaduenne arabo appartiene infatti alla famiglia sovrana che da oltre 150 anni regna nel suo paese e già lo scorso anno era stato avvistato nelle acque del Salento, davanti alla costa di Gallipoli, con il suo yacht super lussuoso da 12 suite, due piscine, palestra, eliporto e una sala cinema. A bordo dello yacht oltre alla famiglia reale anche un equipaggio di 60 persone . Insomma con i suoi 133 metri di lunghezza Al Mirqab è un panfilo di extra lusso tra i più grandi al mondo. Il quarantaduenne arabo appartiene infatti alla famiglia sovrana che da oltre 150 anni regna nel suo paese.

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Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Donnino martire

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Positano notizie costiera amalfitana, il portale on line di positano e della costiera amalfitana.

Tu sei qui: Cronaca "Al Mirqab" il megayacht dell'Emiro del Qatar a Positano /foto

Doha, Qatar, Positano, Costiera Amalfitana, Turismo, Economia, Eccellenze

"al mirqab" il megayacht dell'emiro del qatar a positano /foto, tamīm bin Ḥamad Āl thānī ama l'italia e la costiera amalfitana ed è amico personale del maestro pasticcere salvatore de riso.

Inserito da (Admin), sabato 3 luglio 2021 21:27:40

Non è estate senza l'arrivo dei "Mega Yacht" in Costiera Amalfitana , dove ogni anno vengono sfoggiati gioielli unici, vere e proprie residenze di lusso galleggianti che fanno sognare tutti noi.

E' giunto a Positano, proveniente dalla Grecia e battente bandiera delle Isole Cayman, il mega yacht Al Mirqab di proprietà della famiglia dell'Emiro del Qatar Tamīm bin Ḥamad Āl Thānī .

La meravigliosa imbarcazione, costruita nel 2008 e fino a qualche anno fa tra i 10 Yacht di lusso più esclusivi al mondo, fu progettata da Tim Heywood per un costo totale di oltre 250 milioni di dollari e, ancora oggi, è tra gli Yacht più ammirati.

La famiglia nobile Al Thani è la famiglia sovrana che governa l'emirato del Qatar da più di 150 anni. Essa discende dalla tribù Banu Tamim , una delle più grandi della penisola arabica. La famiglia è da sempre legata alla Costa d'Amalfi, ricordiamo il matrimonio da mille e una notta del principe He Sheikh Fahad Bin Abdulaziz Bin Suhaim Al Thani per la cui torta fu chiamato da Minori il pasticcere Sal De Riso , oggi amico dell'Emiro.

Foto e Video: Giuseppe Stinga Floragarden

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Il suo design, molto innovativo e fuori dal comune, certamente non passa inosservato. Molto attente le misure di sicurezza per tutelare la privacy agli illustri ospiti. Con elevati standard di qualità e sicurezza, Marina d’Arechi può ospitare imbarcazioni fin oltre i 100 metri di lunghezza, consentendo alla città di Salerno di inserirsi in questo esclusivo circuito dello yachting internazionale.

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Buongiorno. Vorrei comprare questo campo di calcio qua dietro è la squadra che ci gioca, grazie.

sarà venuto a vedere se vale la pena acquistare la Salernitana? 😀

Avete fatto costruire questo scempio di porto che rende stagnanti le acque e che vi credete che questi si portano la merda ed i residui di lavorazione a casa o che vadano a fare una crociera di 40 miglie nautiche per rilasciare gli scarichi al largo o pulire la barca e la sentina ed gli scarichi delle cucine? È ovvio che si fanno un giretto fuori dal porto e rilasciano tutto a mare, e poi la pulizia della barca si fa all’ormeggio direttamente in porto è si sa l’acqua del mare inquinata mica resta in porto.

Io ci ho lavorato sulle barche da diporto una o due volte all’anno si mettono sui trespolo o invasatura sul porto , si carteggiano o sabbiano le parti a seconda se legno ferro alluminio o bronzo o resina, i residui velenosi di vernici ed antivegetative si disperdono a terra sul porto e poi la pioggia li porta a mare, lo stesso vale per vernici antivegetative ed appositi diluenti o per gli acidi per pulire gli acciai parti anodizzate ecc., ogni settimana almeno o ogni volta che il padrone vuole uscire, si lava tutta l’opera morta, la sentina e gli interni, usando detersivi solventi polveri candeggine che vanno direttamente a mare ed le acque nere di cucine e bagni appena fuori dal porto si scaricano a mare, insieme ai residui chimici dei bagni, appena si esce dal porto si mettono in moto le pompe di sentina è si pulisce e svuota la sentina con tanto di idrocarburi oli e appositi detersivi per la pulizia delle sentine per mezzo delle apposite pompe di svuotamento sentina, non è che per evitare di svuotare sentina è acque nere si sprecano tonnellate di nafta in più sforzando i motori o non entrando in regime di planata per decine di miglia fino a largo.

Competeva al sindaco governatore non fare lo scempio di 4 porti in 4 km. Chiudendo in una sacca il mare di Salerno dove da terra arrivano scarichi fiumi e torrenti, dal mare rifiuti di tutti i natanti E LAVORAZIONI E PULIZIE E SCARICHI DEI BAGNI DEI NATANTI E DETERSIVI LAVAGGIO BARCHE, E RESIDUI ANTIVEGETATIVE E SABBIATURA E PULIZIE CARENE LAVAGGI SERBATOI E SENTINE E CARTEGGIATURA CARENE E RILASCIO DI VELENI ANTI LIPPA INCROSTAZIONI E MOLLUSCHI DELLA VERNICE AUTOLEVIGANTE DISERBANTE DELLE CARENE, e quello che doveva essere un porto isola collegato con un ponte alla terra ferma, come da progetto mostrato al pubblico, con tanto di boulevard e palazzo congresso a carico del privato è stato fatto diventare un economico ma redditizio porto partente ed occupante la spiaggia e il demanio di tutti, con tanto di spiaggia privata annessa ed al posto di boulevard e palazzo congresso e ponte di collegamento altri spazi parcheggio e rimessaggio barche per ulteriori guadagni al privato . VIVA IL DUCE AIEAEIAIA!

È venuto a comprare la Salernitana Vai Emiro

Conoscevo quel trombone di suo padre

Per anonimo delle 15:24/25 Hai rotto… E vat fa nu bagno a mare

ieri era a camerota

Prendi la Salernitana!!!

Si vedrà in differita su Dazn Salernitana Roma?

S’accatt la Salernitana e la fa diventare il Chelsea del campionato italiano

Ha trasformato Salerno nel cesso dove i suoi amichetti stranieri vengono e depositano merda nei migliori posti senza pagare nulla ai salernitani, anzi a spesa delle tasse dei Salernitani, e pagando il solito amichetto privato, il Duce de lux.

Al più se comprerà qualcosa, forse potrebbe essere una giovane bionda vergine con gli occhi azzurri, carnagione marmorea ed bionda.

Tutti sti cervelloni…. Bisogna far funzionare i depuratori per il resto È tutta INVIDIA.

avevo le sentine da scaricare

piglt a salernitan e fa na fabbric!!

e tutti gli amichetti suoi…ma poi, a pensarci bene, che se ne fa l’emiro di ‘anonimi agosti’ e ‘sarnini’ variamente assortiti?? addò s’è mette…?

Sarà attraccato qui qui per scaricare merda residui di nafta dai suoi serbatoi.Questi più di fare questo a Salerno non fanno.

Gallozzi pieno di debiti, si fa la pubblicita’ perche’ oramai non ci va piu’ nessuno di Salerno e zone limitrofe a noleggiare e comprare i suoi posti barca squallidi e fuori zona….!!

Anonimo secondo me sei un 5stalle… Si percepisce il rosicare

Pensate al mare che oggi dopo la pioggia di stanotte era una fogna. Quel coso l’ho visto ieri mentre a poche decine dalla Marina stava fermo a prendere il sole. Mi ha hanno pure un fenicottero rosa gigante. Poi è arrivato un elicottero che deve avergli detto qualcosa e si è mosso. Domani lo raggiungo a nuoto.

Quando avranno visto l’immondezzaio che circonda il porto e le sue acque fetide, la prossima volta passeranno a cento miglia da Salerno!!!!

X magari si compra pure anonimo 25 Agosto 2021 at 17:46

Intanto il tuo duce delux si fa i selfie coi lupacchiotti tifando forza lupi. E con gli auguri alla Salernitana del suo facente feci volano come cornacchie porta sfiga. Bologna docet, effetto delukisti.

Ormai il vostro duce più che vicino alla marcia su Roma, ha raggiunto e superato, per età, la stazione di piazzale Loreto.

Il bello che che per delfini ha dei dementi per FACENTE FECI una nullità e per ‘amica’ una sua nominata dirigente incapace.

Caro Sig Gallozzi dai un consiglio all’Emiro padre: “compra la Salernitana e vedrai che exploit di affarone potrai fare”!

I turisti normali ed i cittadini non milionari là non possono entrare al contrario dei porti turistici

Non è un porto turistico, aperto ai turisti, è un porto privato di un privato per far guadagnare un privato, aperto solo ai clienti privati con i soldi.

I porti turistici sono Portofino, Amalfi, Palinuro, Masuccio salernitano, molo Manfred, Cetara e tutti i porti di questo tipo in genere gestiti da enti associazioni enti locali ecc. aperti al pubblico tutristico e cittadini. Questo è solo un porto privato aperto solo ai clienti che ci hanno i soldi per pagare.

X Tutti sti cervelloni…. Bisogna far funzionare i depuratori per il resto È tutta INVIDIA.

Il cervellino se lo fai funzionare ci spiegherà come mai i depuratori hanno smesso di funzionare solo da quando hanno fatto il porto privato, poi ci dirà anche se si risucchiano dal mare ciò che vi portano fiumi e torrenti, poi ci spiegherà come fanno i depuratori a depurare ciò che viene immesso in mare da natanti e porti, poi ci spiegherà come faranno i depuratori a far superare alle correnti la stagnazione creata da tutte le dighe foranee dei porti e frangifrutti piazzati a mare.

X 5stalle rosiconi

Nessuno lo dubitava che lei fosse il solito delukista, solo un delukista poteva scrivere come uno squadrista, senza argomentare perchè senza argomenti da contrapporre.

La ringrazio per averci dato la dimostrazione che non avete altri argomenti che il vostro clan ed il vostro squadrismo e la vostra fedeltà al vostro duce.

Io non ho proposto nessun politico o partito ne una delle 2000 liste civetta per rubare voti agli imbecilli a favore del FACENTE FECI di re de lux.

X 5stalle rosiconi 25 Agosto 2021 at 21:08

Non è colpa mia se la verità degli argomenti è offensiva ed è contro re de lux ed il suo FACENTE FECI.

Io dico solo che chiunque non sia una delle 2000 liste civetta del FACENTE FECI è meglio di chi ha ridotto Salerno così.

Mi dispiace che non abbiate argomenti in vostro favore e che come tutti i fascisti potete solo mostrarci il vostro fascismo squadrismo con le offese ed fedeltà al clan e duce.

feci dappertutto aaahahahahahahah se cacat p tut part c so pur i video e i fot aahhahahahhahah fottn e s n fottn s purtosano pure u cul

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Tutto sulla famiglia reale del Qatar: l'emiro, le sue tre mogli e la sorella (la donna più potente dell'arte)

di Juan Claudio Matossian

La famiglia reale del Qatar non ha una lunga storia rispetto ad altre dinastie arabe, né discende dal Profeta Maometto, ma ha una grande influenza nel suo Paese, nel Golfo Persico e nel mondo grazie alle immense ricchezze che i suoi membri hanno accumulato grazie alle riserve di petrolio e gas della nazione che ospiterà i prossimi Mondiali di calcio.

Gli Al Thani sono al potere solo dal XIX secolo e la loro ascesa è dovuta all'intervento britannico per frenare la pirateria nella regione. Inoltre, la loro autonomia sul trono è stata condizionata dal periodo di governo dell'Impero Ottomano (dal 1871 alla Prima Guerra Mondiale) e dal successivo periodo di protettorato britannico dell'emirato (dal 1916 al 1971).

Ora che il XXI secolo è iniziato, la loro influenza economica ha continuato a crescere: sebbene non si conosca l'esatta fortuna della famiglia reale del Qatar , molte fonti la collocano intorno ai 450 miliardi di dollari, con investimenti sparsi in tutto il mondo in colossi commerciali come Barclays Bank, British Airways, Volkswagen, Harrods e persino El Corte Inglés; anche se è particolarmente concentrata in Inghilterra, dove possiedono più di 4.000 proprietà immobiliari (secondo il Guardian l'emiro possiede più proprietà a Londra della stessa famiglia reale britannica, compresi i lussuosi hotel Ritz e The Savoy). Tutti operano attraverso la Qatar Investment Authority, il fondo sovrano del Qatar, istituito nel 2005 per gestire le eccedenze generate dalle esportazioni di petrolio e gas.

Il capo della famiglia è naturalmente l'attuale emiro, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani (Doha, 1980), nono della dinastia, noto per aver puntato sullo sport per aumentare il profilo internazionale del Qatar, anche prima della sua ascesa al trono nel 2013, resa possibile dalla rinuncia del fratello maggiore, Jassim, ai diritti dinastici concessigli dal padre. È stato anche il primo degli ultimi tre emiri a salire al potere senza un colpo di Stato.

Tamim, che è stato educato in Inghilterra in istituzioni prestigiose come la Sherborne School, la Harrow School e la Royal Military Academy Sandhurst (la stessa accademia dove il principe William ha ricevuto la sua formazione militare), ha fondato nel 2005 la Qatar Sports Investments, fondamentale per prendere il controllo del Paris Saint-Germain nel 2011 attraverso il suo attuale presidente, Nasser Al-Khelaifi , tra gli altri.

Nel 2006, l'attuale emiro ha presieduto il comitato organizzatore dei Giochi asiatici di Doha e poi ha raddoppiato gli sforzi nello sport per far sì che il suo Paese ospitasse anche i Campionati mondiali di nuoto in vasca corta nel 2014, i Campionati mondiali di atletica leggera nel 2019, i Campionati mondiali di nuoto nel 2024 e i Campionati mondiali di nuoto nel 2024. Presiede anche il Comitato Olimpico del Qatar, che si è candidato senza successo a ospitare i Giochi Olimpici del 2020 e ha recentemente inaugurato un monumentale museo olimpico a Doha.

di Mario Manca

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di Giorgia Olivieri

Dal punto di vista personale, l'emiro ha tre mogli (secondo la legge islamica potrebbe averne fino a quattro, purché provveda alle necessità finanziarie di tutte e le tratti in modo equo) e 13 figli (sette maschi e sei femmine). Uno di loro sarà designato dal padre come suo successore, cosa che non è ancora avvenuta, anche perché nessuno di loro è ancora maggiorenne.

La sua prima moglie, Jawaher bint Hamad bin Suhaim Al Thani , è sua cugina di secondo grado, poiché, secondo la tradizione, la prima moglie a sposarsi deve avere qualche legame familiare. A livello politico, è la first lady, essendo l'unica ad accompagnare Tamim nei viaggi di Stato, come quello in Spagna della scorsa primavera, quando l'emiro ha ricevuto la collana dell'Ordine di Isabella la Cattolica da Re Felipe VI. Per il ricevimento, Jawaher non si è coperta il capo e ha indossato un elegante cappotto di Chanel completato da orecchini di diamanti e una borsa di Hermès. Ha anche partecipato al funerale di Elisabetta II a Londra come sua consorte. La coppia si è sposata nel 2005 e ha avuto due figli e due figlie tra il 2006 e il 2012; entrambi condividono l'amore per lo sport (la sceicca ha lavorato a diverse iniziative a sostegno delle atlete del suo Paese).

La sua seconda moglie, Al-Anoud bint Mana Al Hajri, in teoria scelta dall'emiro senza alcuna pressione familiare, è la figlia dell'ex ambasciatore del Qatar in Giordania; l'ha sposata nel 2009 e hanno avuto cinque figli tra il 2010 e il 2018.

La sua terza e ultima moglie è Noora bint Hathal Al Dosari, che ha sposato nel 2014 e con la quale ha avuto quattro figli tra il 2015 e il 2020. Come nel caso della prima, non è trapelato molto su di lei e sulla loro vita coniugale, oltre al fatto che Tamim è noto per viaggiare normalmente con le tre mogli e tutti i suoi figli quando va in vacanza, come spesso fa in estate quando visita Maiorca a bordo del suo yacht di lusso da 200 milioni di euro.

Naturalmente, nessuno di loro raggiunge la trascendenza mediatica della madre di Tamim, Moza bint Nasser al-Missnedla preferita delle tre mogli del padre, l'ex emiro Hamad bin Khalifa Al Thani . Moza, oltre a essere considerata una delle donne più eleganti del mondo, come ha dimostrato durante la sua visita ufficiale in Spagna nel 2011, è dottoressa honoris causa di cinque università (tra cui la Georgetown University) ed è da sempre impegnata in progetti sociali ed educativi, in Qatar e nel mondo (è stata anche inviata speciale per l'UNESCO). Presiede inoltre il Fashion Trust Arabia (FTA), dedicato alla promozione della moda nel mondo arabo.

Quest'ultima organizzazione è co-presieduta dall'altra donna più importante della famiglia reale del Qatar, Al-Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, figlia di Moza e quindi sorella dell'emiro. Mentre l'emiro riversa gran parte dei suoi investimenti nello sport, Al-Mayassa fa lo stesso nell'arte, spendendo circa 1 miliardo di euro all'anno per l'acquisto di opere d'arte (nel 2015 ha comprato un dipinto di Gauguin per 300 milioni di euro), per cui è stata nominata da ArtReview la donna più potente del panorama artistico mondiale. È presidente del Qatar Museums, responsabile di gioielli architettonici e culturali come il National Museum of Qatar e il Doha Museum of Islamic Art, e ha portato nel Paese mostre e opere di artisti come Jeff Koons, Damien Hirst, Andy Warhol e Richard Serra .

di Furio Zara

di Chiara Pizzimenti

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Home » Avvistato in Sicilia Al Lusail, il megayacht dell’emiro del Qatar

Avvistato in Sicilia Al Lusail, il megayacht dell’emiro del Qatar

26 Lug 2021

La Sicilia amata dal jet set internazionale.

• Avvistato a Riposto Al Lusail , una perla della flotta dell’ emiro del Qatar .
• L’imbarcazione di Al Thani, fondatore dell’emittente televisiva Al Jazeera .
• A bordo dovrebbe esserci la famiglia reale del Qatar .

Sicilia tappa irrinunciabile per le vacanze del jet set internazionale . Si susseguono gli avvistamenti dei personaggi più in vista , che scelgono l’isola per una delle loro tappe. Il megayacht Al Lusail è stato avvistato nel porto di Riposto. Si tratta di una delle imbarcazioni di lusso dell’emiro del Qatar Al Thani , fondatore nel 1996 dell’emittente tv Al Jazeera. Pare che a bordo ci sia la famiglia reale del Qatar, con uno degli uomini più ricchi al mondo, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani. Con lui sarebbero tre mogli e otto figli . Al Thani è anche presidente della squadra di calcio francese del Psg, ritenuta la più ricca del pianeta. È il quarto figlio dell’emiro Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani e il secondogenito della sua seconda moglie, Mozah bint Nasser Al Missned. Nato a Doha il 3 giugno del 1980, dopo aver studiato alla Sherborne School di Dorset, si è laureato all’accademia militare di Sandhurst nel Regno Unito nel 1998 ed è stato nominato principe ereditario nel 2013.

Al Lusail, lo yacht superlusso in Sicilia

Lo yacht Al Lusail è lungo 123 metri e ha un valore stimato che si aggira sui 500 milioni di dollari. Raggiunge una larghezza massima di 23 metri e pescaggio di 5,5 metri. Lo scafo è realizzato in acciaio, mentre la sovrastruttura è in alluminio, con ponti in teak. Include 12 suite , palestra, ascensore, piscina , cinema, garage per tender con tender di servizio di 9,10 metri, piattaforma da nuoto, aria condizionata, barbecue , beach club, salone di bellezza , pista per elicotteri e luci subacquee, oltre a stabilizzatori a velocità zero. È uno dei 30 yacht superlusso più grandi al mondo e ospita un equipaggio di 51 persone. A Riposto è assistito dall’agenzia marittima Luise Associates Sicily.

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Un Mega Yacht da mezzo miliardo di suonanti Dollari in Puglia. Il Proprietario lo conoscete tutti…

• Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
• Redattore esperto di auto di lusso

Tamim bin Hamad Al Thani sfila con il suo mega yacht da mezzo miliardo di dollari per le coste della Puglia. Lui lo conoscete tutti e non solo perché è l'emiro del Qatar...

Si chiama Tamim bin Hamad Al Thani l’ emiro qatariota , anzi il celeberrimo emiro qatariota, che in questi giorni ha fatto scorgere la propria “umile barchetta ” nelle meravigliose acque pugliesi . A dire il vero qui di umile non c’è proprio nulla, e nemmeno di -etta. Infatti, si tratta di un mega yacht che presenta un costo monstre di ben mezzo miliardo di dollari , ed è talmente lungo che si perde all’orizzonte. Al comando di questo colosso del lusso , parliamo del suo proprietario, si trova uno degli uomini più ricchi, potenti e celebri al mondo. Il suo nome, precedentemente citato, per molti potrebbe dire davvero poco; ma vi assicuriamo che Al Thani lo conoscono letteralmente tutti, compresi voi lettori…

L’emiro qatariota che in questi giorni naviga al largo di Bari è uno degli uomini più potenti del mondo!

Un personaggio come Al Thani difficilmente sfugge agli occhi dell’opinione pubblica, e soprattutto ai grandi titoloni di giornale e del resto dei mass media. E quando un uomo di questo calibro si fa notare in terra, o acqua, italiana ecco che l’attenzione pubblica va in subbuglio. La Puglia oramai da un decennio rappresenta una delle mete turistiche più amate d’Europa intera per quanto riguarda la stagione estiva. Migliaia e migliaia di turisti, infatti, ogni estate invade letteralmente la regione del sud, attratti dalle meraviglie naturalistiche e dai locali della costa.

In una folla del genere riuscire ad individuare e riconoscere l’emiro in questione non è poi così facile. Prima di tutto perché, pur essendo uno degli uomini più potenti del pianeta, al capo del Paese più “in voga” dell’intero Medio Oriente , il suo volto è a dir poco misconosciuto da questa parte del mondo. E di certo il dress code di Al Thani non aiuta certamente ad identificarlo. Se nel proprio amato Qatar egli è solito indossare il tradizionale bisht, nei viaggi in occidente opta per il classico, se sempre impeccabile, look giacca e cravatta.

Per individuarlo, dunque, bisogna riuscire ad individuare i “segni particolari”; in questo caso i suoi immancabili baffetti che oramai da sempre denotano il volto del quarantatreenne emiro, discendente dalla famiglia sovrana del Qatar al potere oramai da oltre 150 anni. Inoltre, tanto per chiudere il cerchio della presentazione dell’emiro; ci troviamo di fronte ad un uomo conosciuto più che altro per le sue azioni, o meglio possedimenti, che per i propri connotati.

Infatti, Tamim bin Hamad Al Thani negli ultimi anni è divenuto noto in tutto il mondo soprattutto per i movimenti economici della QIA (Qatar Investment Authority), il fondo sovrano qatariota interessato che ha rilevato il 100% delle quote azionarie del Paris Saint Germain , la squadra di calcio parigina costantemente nell’occhio del ciclone, e in minor parte anche di altre aziende occidentali importantissime quali Volkswagen e la banca d’investimento Credit Suisse.

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Ma Al Thani è conosciuto anche per essere il fondatore e l’attuale editore della più grande tv araba Al Jazeera , una delle reti televisive più grandi al mondo e senza dubbio una delle voci più autorevoli per quanto riguarda l’insidioso racconto degli avvenimenti mediorientali.

Dunque un uomo a cui non piace apparire, ma al quale piace far parlare di sé. E in queste ore in Puglia, e più precisamente nelle acque del Salento, non si sta parlando di altro. Il suo mega yacht da mezzo miliardo di dollari, infatti, ha fatto capolino al largo delle acque di Gallipoli. Un panfilo super lussuoso che misura ben 133 metri, un po’ difficile da non notare, e soprattutto impossibile non scoprire immediatamente il nome, e il volto, del ricco proprietario.

Al Mirqab è il nome del mega yacht dal costo monstre di mezzo miliardo di dollari. Lusso folle nelle acque pugliesi…

Al Mirqab è il nome dell’ imbarcazione più fotografata di questi ultimi giorni. Ben 133 metri di assoluto lusso, un lusso sfrenato che di certo non si vede ogni giorno. In fin dei conti non è la prima volta che il Salento può godere di una tale vista. Infatti, già la scorsa estate il mega yacht dell’emiro aveva visitato le meravigliose acque pugliesi; le quali devono proprio aver stregato Al Thani, vero amante del Bel Paese.

Comunque sia, parlando del mega yacht in sé, si tratta di un panfilo che pare essere un vero e proprio albergo a deluxe a cinque stelle capace di galleggiare e di navigare per mari. Al Mirqab, infatti, offre addirittura dodici suite, due piscine, palestra, eliporto e una sala cinema .

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Forse troppo, in fondo è quello che siamo portati a pensare tutti noi comuni mortali. Ma bisogna anche tenere conto della grandezza del cerchio familiare dell’emiro qatariota; il quale è a capo di una famiglia che non esiteremmo a definire “allargata”.

In tutto il bilancio attuale parla di tre mogli e tredici (sì, 13) figli tra cui otto maschi e cinque femmine. Tutto ovviamente in linea con gli usi e i costumi del Paese mediorientale; e tutto perfettamente in linea anche con il gigantesco Al Mirqab, il mega yacht capace di accogliere l’intera famiglia reale del Qatar.

Infine, lo yacht in questione, attualmente uno dei più grandi mai realizzati, è stato costruito nel cantiere Peters Schiffbau Wewelsfleth (Germania) nel 2008, e può contare su una meccanica composta da ben quattro motori diesel-elettrici che consentono di arrivare ad una velocità di picco pari a 18 nodi, con una velocità di crociera garantita di 14 nodi.

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